La matita lascia sempre un segno
Una matita lascia sempre un segno. Può cambiare la mina che c'è dentro, essere più morbida o più dura, ma il segno è lì. Puoi provare a correggerlo con una gomma, ma resterà quell'impercettibile segno che non riuscirai ad eliminare. Quella che ha scavato il foglio. Una matita, come raccontava Coelho, ha cinque qualità. "Prima qualità: puoi fare grandi cose, ma non devi mai dimenticare che esiste una Mano che guida i tuoi passi. 'Dio': ecco come chiamiamo questa mano! Egli deve condurti sempre verso la Sua volontà. “Seconda qualità, di tanto in tanto, devo interrompere la scrittura e usare il temperino. È un'azione che provoca una certa sofferenza alla matita ma, alla fine, essa risulta più appuntita. Ecco perché devi imparare a sopportare alcuni dolori: ti faranno diventare un uomo migliore. “Terza qualità: il tratto della matita ci permette di usare una gomma per cancellare ciò che è sbagliato. Correggere un'azione o un comportamento non è necessariamen